PNRR

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Transizione digitale: quale ruolo per la formazione manageriale?

Per completare il loro percorso di digitalizzazione, tutte le organizzazioni del nostro Paese dovranno reclutare, formare e trattenere personale in possesso di adeguate competenze digitali. Non si tratterà tanto o soltanto di assumere data scientist, esperti di sicurezza informatica, sviluppatori di software, professionisti del marketing digitale, ma anche di estendere le competenze digitali e di data management a tutti i livelli funzionali, creando inoltre apposite figure di interfaccia tra le funzioni ICT e le diverse aree organizzative.
Immagine IIT: il motore dell’innovazione italiana. Intervista a Giorgio Metta

IIT: il motore dell’innovazione italiana. Intervista a Giorgio Metta

Qual è l'impatto del Sistema della Ricerca sulla competitività dell'Italia? Come si costruiscono sinergie fra pubblico e privato in grado di creare i presupposti per lo sviluppo scientifico e tecnologico? Ma soprattutto come si “orienta” un Paese al futuro? Di questo e molto altro abbiamo parlato in questa intervista a Giorgio Metta, Direttore Scientifico dell'Istituto Italiano di Tecnologia, curata da Andrea Crocioni e Mauro Meda per il nuovo appuntamento con formaFuturi.
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Luci e ombre del Made in Italy

In questo numero l’ottovolante dell’economia ha fatto tappa in Italia dove ha scoperto luci e ombre del Bel Paese. Innanzitutto, le luci dell’alta moda e in generale dei beni di lusso. Alta moda e cosiddetta alta gamma che hanno conquistato il mondo. Marchi come Ferrari, ma anche aziende come Ferrero e altri brand che sono noti a livello globale.
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Quale futuro per il mercato del lavoro italiano

C’è in atto una vera e propria rivoluzione tecnologica conseguente alla pandemia. Dai cambiamenti dei modelli organizzativi e produttivi alla formazione, carta vincente per i professionisti del domani. Ce ne parla Rosario De Luca, Presidente Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.
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E ora? Possiamo partire?

Spesso, in momenti di stallo, reale o apparente, viene in mente la situazione assurda del dramma di Samuel Beckett “Aspettando Godot”. Attraverso questa lente leggiamo la sfida della ricostruzione delle competenze della Pubblica Amministrazione, tanto invocata e attesa, tanto trascurata nel passato.
Immagine Dai professionisti competenze al servizio della PA

Dai professionisti competenze al servizio della PA

Considerata la decisiva rilevanza strategica che le Pubbliche Amministrazioni italiane avranno nella realizzazione dei diversi interventi previsti dal PNRR, sia in termini di progettualità sia in termini di capacità realizzativa, l’aver attivato il portale inPA per il reclutamento dei professionisti (ordinistici e non) rappresenta un segnale di forte apertura per portare nel pubblico competenze e abilità che si sono consolidate in contesti anche privati.
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RiFormare le amministrazioni pubbliche

Se c’è una cosa che le amministrazioni pubbliche non si sono fatte mai mancare sono le riforme. Se c’è una cosa che è a lungo mancata è invece la formazione. Eppure, è difficile immaginare cambiamenti organizzativi duraturi senza investimenti nelle competenze e nelle identità professionali delle persone. Una svista? Più probabilmente un ripiego.
Immagine La formazione manageriale per la PA: gli scenari del PNRR

La formazione manageriale per la PA: gli scenari del PNRR

L’investimento sul capitale umano è la chiave per rendere l’amministrazione capace di cambiamento al proprio interno. Allo stesso tempo, però, essa è anche la chiave per rendere possibile il cambiamento atteso a livello Paese, attraverso tutte le strategie di ripresa e resilienza messe in atto e che coinvolgono, direttamente o indirettamente la PA.
Immagine Il “pubblico” riparte dalle nuove risorse

Il “pubblico” riparte dalle nuove risorse

La nostra Pubblica Amministrazione è invecchiata e il numero dei dipendenti pubblici è al minimo storico degli ultimi 20 anni. Il nostro Paese è primo nella classifica dell’Unione Europea per numero dei dipendenti pubblici over 50 e ultimo se si considerano invece gli under 39. Un vero e proprio “inverno demografico della PA” dovuto al blocco del turnover, iniziato a partire dal 2008.
Immagine L’ABC per “ri-formare” la PA. Intervista al Ministro Renato Brunetta

L’ABC per “ri-formare” la PA. Intervista al Ministro Renato Brunetta

A come accesso, B come buona amministrazione, C come capitale umano: Renato Brunetta ha sintetizzato così i tre interventi più significativi messi in atto da quando è stato nominato Ministro per la Pubblica Amministrazione. Quella della PA è una galassia composta da 32 mila singoli enti: non un monolite, ma un universo ricco e variegato. Una risorsa da valorizzare che può contribuire in modo determinante a far crescere il Paese.
Immagine Inps, nuove soluzioni in un mondo che cambia. Intervista al Presidente Pasquale Tridico

Inps, nuove soluzioni in un mondo che cambia. Intervista al Presidente Pasquale Tridico

Nelle fasi più acute della pandemia Inps ha messo in campo uno sforzo straordinario per realizzare tutte quelle misure predisposte per fornire un supporto concreto ai cittadini, in ottemperanza delle disposizioni governative. Oggi però l’Italia è un Paese che guarda al futuro con maggiore fiducia e al Next Generation EU come un’opportunità imperdibile di sviluppo, investimenti e riforme. In questo scenario anche la Pubblica Amministrazione potrà assumere un ruolo determinante nel rilancio del Paese. Di questo abbiamo parlato con Pasquale Tridico, Presidente dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, in questa lunga intervista concessa a formaFuturi.